The All Is One
Realizzato nel marzo 2020, il brano è un esperimento collettivo di 34 artisti di diverse estrazioni e nazionalità. Un loop che non ha inizio e fine, The all is one è il frutto di un lavoro di gruppo a distanza ispirato all’Uròboro, animale acquatico, simbolo dell’eterno ritorno. All’interno del loop, ogni artista ha trovato un posto per i suoi bisogni nel rispetto degli altri.